Brividee è un artista emergente capace di catturare l'essenza della libertà attraverso una musica genuina e istintiva, sfidando le aspettative sociali.
La produzione di Brividee riflette un ideale di libertà che non richiede lotta, ma si manifesta come una serenità innata e semplice. La musica è per lui un mezzo per esternare insicurezze e promuovere la scoperta personale, offrendo agli ascoltatori la possibilità di rispecchiarsi nelle sue creazioni.
Autenticità e vulnerabilità sono i pilastri del suo progetto musicale, dove i problemi personali vengono mistificati e romanticizzati per renderli universali e condivisibili. Questo approccio permette di manifestare una verità personale che diventa arte, con un forte legame tra musica e ricerca di sé.
Nel suo singolo "Dormo", Brividee esplora temi di empatia, solitudine e rassegnazione, utilizzando una ninna nanna per evocare il torpore psicofisico. Una musica minimalista in che rappresenta un approccio raro nella scena elettronica italiana contemporanea, mantenendo sempre una forte identità, autentica.
Ciao, benvenuto. Nella tua musica si avverte un'aspirazione alla libertà capace di superare i confini delle aspettative sociali. Come si riflette questa ricerca nei testi e nella produzione?
Ciao, grazie. Credo che la mia musica sia molto genuina e diretta, non necessariamente legata a un concetto preciso, ma più all’istinto.
È un po’ questo il mio ideale di libertà: una libertà facile per cui non serve lottare troppo e serenamente fine a se stessa.
Qual è il ruolo dell'immaginazione nel tuo percorso creativo, e come cerchi di trasmettere un senso di scoperta attraverso la musica?
Ho sempre usato la musica come mezzo per esternare le mie insicurezze. Rispecchiandosi nei miei brani, credo che le persone possano capire meglio se stessi o, per lo meno, provarci – forse è una risposta banale, ma essere capito dagli altri è la mia missione, forse anche questo lo faccio per insicurezza.
Nei brani emergono autenticità e vulnerabilità. Secondo la tua percezione, esistono dei legami tra l'arte e la ricerca della verità personale?
Autenticità e vulnerabilità sono state e saranno sempre la fonte e il motore del mio progetto. Personalmente, mi piace mistificare e romanticizzare i problemi per renderli universali e condivisibili.
L’arte (in questo caso la musica) è la conseguenza della voglia di manifestare la mia verità personale nel mondo.
Quali sono le principali ispirazioni, musicali e non, che hanno guidato la creazione del tuo nuovo suono?
Non ho risposte esatte, ma la musica ambient per me e i miei amici sono sempre stati il sottofondo per affrontare periodi difficili, per rilassarsi, per addormentarsi, e questo mi ha spinto a rendermi conto che anche io volevo esprimermi attraverso questo genere e approccio musicale – ma sono sicuro che anche questa fase passerà o si trasformerà prima o poi.
Esistono messaggi o esperienze che speri di trasmettere attraverso il singolo “Dormo”?
“Dormo” esplora quella sensazione in cui non si capisce se l’empatia si sia trasformata in sottomissione e se la paura di restare soli ci renda lucidi e obiettivi sulle persone che abbiamo intorno.
“Dormo” vuole immergersi nella rassegnazione che ci porta ad accettare tutto. È una ninna nanna per ricreare l’immagine del torpore psicofisico che abbracciamo per non pensare più a nulla.
Come definiresti il viaggio emotivo e concettuale che gli ascoltatori possono intraprendere attraverso le tracce del tuo EP?
Penso sia una “dolce lotta” con esperienze traumatiche più o meno gravi che ho vissuto, con un highlight sull’impatto che la tecnologia ha avuto su certe dinamiche personali. Sono fiero di questo progetto perché la musica è molto minimalista, sia nella produzione che nei testi e negli intenti, mantenendo la sua identità autentica. Penso che sia un approccio molto raro nella musica elettronica italiana, soprattutto contemporanea.
Guardiamo al futuro: come ti immagini e dove vorresti essere fra qualche anno?
In un posto con l’aria pulita.
ENGLISH VERSION
Brividee's production reflects an ideal of freedom that does not require struggle but presents itself as an innate and simple serenity. For him, music is a means to externalize insecurities and promote personal discovery, offering listeners the opportunity to reflect on themselves through his creations.
Authenticity and vulnerability are the pillars of his musical project, where personal problems are mystified and romanticized to make them universal and shareable. This approach allows him to manifest a personal truth that becomes art, with a strong connection between music and self-discovery.
In his single "Dormo," Brividee explores themes of empathy, loneliness, and resignation, using a lullaby to evoke a psychophysical torpor. His minimalist music represents a rare approach in the contemporary Italian electronic scene, always maintaining a strong, authentic identity.
Hello, welcome. In your music, there is a sense of aspiring to a freedom that transcends the boundaries of social expectations. How is this pursuit reflected in your lyrics and production?
Hi, thank you. I believe my music is very genuine and straightforward, not necessarily tied to a precise concept, but more to instinct.
This is somewhat my ideal of freedom: an easy freedom that doesn’t require too much struggle and is serenely self-sufficient.
What role does imagination play in your creative process, and how do you try to convey a sense of discovery through your music?
I have always used music as a means to externalize my insecurities. I believe that by reflecting themselves in what I do, people can understand themselves better or at least try to – perhaps it’s a banal answer, but being understood by others is my mission, and perhaps I do this also out of insecurity.
Authenticity and vulnerability are present in your songs. In your view, what are the connections between art and the search for personal truth?
Authenticity and vulnerability have always been and will always be the source and driving force of my project. Personally, I like to mystify and romanticize my problems to make them universal and shareable.
For me, art (in this case, music) is the result of my desire to manifest my personal truth in the world.
What are the main inspirations, both musical and non-musical, that have guided the creation of your new sound?
I don't have exact answers, but ambient music has always been the background for my friends and me during difficult times, to relax, to fall asleep, and this realization led me to want to express myself through this genre and musical approach – but I am sure that this phase will also pass or transform eventually.
What messages or experiences do you hope to convey through the single "Dormo"?
"Dormo" speaks to the feeling of not knowing whether empathy has turned into submission, whether the fear of being alone makes you clear-headed and objective about the people around you or not.
"Dormo" aims to immerse in the resignation that leads us to accept everything. It is a lullaby to recreate the image of the psychophysical torpor we embrace to stop thinking about anything.
How would you describe the emotional and conceptual journey that your listeners can undertake through the tracks of your EP?
I think it's a "sweet struggle" with more or less severe traumatic experiences I've lived through, with a highlight on the impact that technology has had on certain personal dynamics. I am proud of this project because the music is very minimalist, both in production and lyrics, maintaining its authentic identity. I believe it is a very rare approach in contemporary Italian electronic music.
Looking to the future: how do you imagine yourself and where would you like to be in a few years?
In a place with clean air.
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